Loc. Is Molas 09050 Pula, Cagliari - Sardegna - Italy

Whistleblowing

Is Molas Whistleblowing Policy

Is Molas Whistleblowing Policy

1.         Finalità

Is Molas S.p.A. ("Is Molas") si impegna a garantire che tutte le sue attività siano condotte in modo etico e con la massima integrità e considera il whistleblowing un componente fondamentale per assicurare l'efficacia dei suoi programmi di compliance. 

Siamo pienamente consapevoli che le persone in contatto con l'organizzazione nell'ambito delle loro attività lavorative svolgono un ruolo chiave nel denunciare e prevenire violazioni di leggi, procedure e policy interne e nel tutelare il benessere del Gruppo, lavorando per migliorare la cultura di trasparenza creando un ambiente aperto e costruttivo nel quale il Personale e tutti gli altri soggetti interessati possano esprimere le proprie preoccupazioni in merito a gravi illeciti. 

Questa Policy Globale sul Whistleblowing, ispirata ai principi delineati nel Codice Etico, stabilisce i principi generali e fondamentali per promuovere pratiche di segnalazione responsabili e sicure. Il nostro obiettivo è creare una cultura aziendale basata sulla trasparenza e sulla fiducia, rimuovere fattori che possono ostacolare o scoraggiare la segnalazione, vietare qualsiasi ritorsione e fornire informazioni chiare sui canali di comunicazione e sull'oggetto e le modalità di effettuazione delle segnalazioni, in modo da minimizzare i rischi di abuso. 

 

2.         Definizioni

-        Contesto Lavorativo: le attività lavorative attuali o passate nel settore pubblico o privato attraverso le quali, indipendentemente dalla natura di tali attività, le persone acquisiscono informazioni su violazioni e all'interno delle quali tali persone potrebbero essere oggetto di ritorsione se segnalassero tali informazioni. 

-        Funzione Designata: la persona, la funzione o l’ente designato da Is Molas per la gestione di tutte o parte delle Segnalazioni.

-        Persona Interessata: una persona fisica o giuridica che viene citata nella segnalazione o nella divulgazione pubblica come persona a cui viene attribuita la violazione o con cui tale persona è associata. 

-        Segnalazione: ogni comunicazione, sia scritta sia verbale, fatta in buona fede attraverso i canali dedicati di seguito descritti, relativa a qualsiasi informazione, inclusi i ragionevoli sospetti, di gravi illeciti relativi a violazioni di norme di legge e/o del sistema di controllo interno (es. Codice Etico, Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001, policy e procedure interne), in una qualsiasi delle materie specificate nell'Allegato A, che si sono verificate o è molto probabile che si verifichino nell'organizzazione. 

-        Ritorsione: qualsiasi azione o omissione, diretta o indiretta, che si verifica in un contesto lavorativo, e motivata da una segnalazione interna o esterna o da divulgazione pubblica e che provoca o può provocare un pregiudizio ingiustificato al segnalante. 

 3.         Ambito di applicazione

Questa Policy si applica a: (i) tutti i dipendenti, dirigenti, amministratori, volontari e tirocinanti retribuiti o non retribuiti di Is Molas ("Personale"); (ii) azionisti e persone appartenenti all'organo amministrativo, direttivo o di controllo di un'azienda, inclusi membri non esecutivi, nonché persone che lavorano sotto la supervisione e la direzione di appaltatori, subappaltatori e fornitori ("Terze Parti"); (iii) ex membri del personale e persone che dovranno iniziare una relazione di lavoro in casi in cui siano state acquisite informazioni rilevanti durante il processo di selezione o altre trattative precontrattuali ("Parti in contesto lavorativo") (collettivamente, "Whistleblower" o “Segnalatore”).

 4.         Cosa segnalare

I Whistleblower possono segnalare in buona fede qualsiasi informazione, inclusi i ragionevoli sospetti, di gravi illeciti relativi a violazioni di norme di legge e/o del sistema di controllo interno (es. Codice Etico, Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001, policy e procedure interne), in una qualsiasi delle materie specificate nell'Allegato A, che si sono verificate o è molto probabile che si verifichino nell'organizzazione. 

La Segnalazione può anche riferirsi a comportamenti volti a nascondere le violazioni di cui sopra.

I canali di whistleblowing NON sono destinati alla Segnalazione di:

-              emergenze ed eventi che rappresentano una minaccia immediata per la vita o la proprietà;

-        tematiche inerenti alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, segnalabili al superiore gerarchico, al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - ove previsto - o alla competente funzione;

-        reclami riguardanti le proprie condizioni di impiego;

-         reclami su prodotti/servizi e tutte le altre questioni che non implicano un potenziale illecito e che sono gestite secondo altre policy e procedure aziendali;

-         controversie personali o legali;

-         accuse o imputazioni coscientemente false.

Chiunque non sia sicuro che un fatto rientri nell'ambito di applicazione della presente Policy potrà chiedere consiglio utilizzando il canale dedicato, come indicato di seguito.

5.         Come presentare una Segnalazione

Siamo consapevoli che alcuni potenziali Whistleblower possono avere timore di presentare una Segnalazione per possibili ripercussioni negative e ritorsioni. Per questo motivo Is Molas ha adottato un canale di Segnalazione dedicato e sicuro, che garantisce la dovuta indipendenza e riservatezza, per consentire e incoraggiare i Whistleblower che nutrono un'autentica preoccupazione riguardo a gravi pratiche aziendali scorrette, ad effettuare una Segnalazione in buona fede.

Inviando una Segnalazione, i Whistleblower possono contribuire a prevenire il verificarsi - o a mitigare l'impatto - di un danno ad altre persone e/o a Is Molas e contribuire al miglioramento continuo delle nostre policy e dinamiche interne.

5.1          Il principale canale interno

Le Segnalazioni relative a Is Molas possono essere inoltrate attraverso la piattaforma digitale di whistleblowing, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e accessibile dal sito Is Molas www.ismolas.integrityline.com  (la "Piattaforma").

Le Segnalazioni possono essere presentate per iscritto o oralmente (tramite sistema di messaggistica vocale) e, previa richiesta della persona che effettua la Segnalazione, tramite un incontro diretto che avverrà entro un termine ragionevole.

Le Segnalazioni che perverranno attraverso questo canale saranno gestite dal Comitato Whistleblowing o, ove competente, dall'Organismo di Vigilanza.

5.2          I canali interni alternativi

I Whistleblower hanno anche la possibilità di presentare Segnalazioni inviando una lettera al presente indirizzo: Località Is Molas, 09050 - Pula (CA), Italia c/o Comitato Whistleblowing.

Le Segnalazioni possono essere inoltrate anche al proprio superiore gerarchico. Si noti che, scegliendo questa modalità, il Whistleblower non potrà beneficiare della protezione prevista dalla presente Policy.

5.3           Ruolo dell'Organismo di Vigilanza

Is Molas ha un canale di Segnalazione indipendente e dedicato direttamente all'Organismo di Vigilanza ("OdV") per favorire qualsiasi Segnalazione di potenziali violazioni del Modello Organizzativo e/o di reati rilevanti ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001.

Le Segnalazioni dovranno essere inoltrate direttamente all'OdV attraverso la Piattaforma sopra indicata, oppure tramite posta ordinaria:Località Is Molas, 09050 - Pula (CA), Italia c/o Organismo di Vigilanza Is Molas.

 5.4          Canali esterni

Ferma restando la preferenza per i canali interni - come sopra indicato - i Whistleblower hanno la possibilità di presentare una Segnalazione relativa a Is Molas, nelle materie indicate nell'Allegato A (ad esclusione delle Segnalazioni di potenziali violazioni del Modello Organizzativo e/o di reati rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/2001), attraverso:

a)      il canale di Segnalazione esterna predisposto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione ("ANAC"), sul sito internet aziendale https://www.anticorruzione.it/;

b)     la public disclosure (ossia la divulgazione pubblica anche ai media e alla stampa);

c)      ai canali stabiliti dalla legge, all'autorità giudiziaria o contabile competente.

Le Segnalazioni inviate attraverso i canali sopra citati possono essere presentate, in via subordinata rispetto al canale interno, se al momento della presentazione è soddisfatta una delle condizioni previste dalla legge[1].

5.5          Segnalazione inviata ad una funzione non competente

Qualora la Segnalazione tramite un canale interno sia presentata a una funzione diversa da quella designata, la Segnalazione sarà trasmessa, entro 7 giorni dal suo ricevimento, alla funzione designata e competente.

5.6          Che tipo di informazioni sono necessarie per una Segnalazioni utile

La Segnalazione deve essere effettuata in buona fede e deve fornire, per quanto possibile, informazioni specifiche e pertinenti sulla presunta cattiva condotta, utili a ricostruire i fatti e ad accertare la fondatezza della Segnalazione (ora, luogo, materia, contesto, Persona Interessata, tutti i dettagli relativi alla presunta violazione, etc.), compresi gli eventuali documenti di supporto disponibili, per consentire l'indagine e l'analisi.

La Segnalazione deve contenere solo fatti ed eventi e non opinioni/valutazioni del segnalante su circostanze e potenziali persone interessate.

La Segnalazione non deve contenere informazioni acquisite sulla base di semplici indiscrezioni o voci non sufficientemente affidabili.

5.7          Come Is Molas tratta la Segnalazione

Is Molas garantisce soluzioni di sicurezza di alto profilo per la gestione di ogni Segnalazione, tra cui la pseudonimizzazione, la crittografia e altre soluzioni tecniche che minimizzano i rischi di esposizione dei dati.

L'invio della Segnalazione attraverso la Piattaforma o canali interni alternativi sarà immediatamente notificato al destinatario autorizzato di Is Molas.

La funzione designata dovrà

a)      verificare l'ammissibilità e il contenuto della Segnalazione;

b)      inviare tempestivamente la conferma di ricezione della Segnalazione e fornire un riscontro al segnalante;

c)       gestire con la dovuta diligenza la Segnalazione e darle seguito, a seconda dei casi, in conformità con la presente Policy e la normativa applicabile, nel rispetto della riservatezza come indicato di seguito;

d)      mantenere la comunicazione con il segnalante, ove possibile.

In caso di follow-up, l'indagine sulla Segnalazione sarà svolta da un team investigativo indipendente, nominato dalla funzione designata, nel pieno rispetto della legislazione sul lavoro, della riservatezza e dei requisiti di protezione dei dati. Le indagini saranno condotte in modo oggettivo e con la massima discrezione, adottando tutte le misure necessarie e appropriate per garantire la riservatezza, in conformità con la legge applicabile.

Per le Segnalazioni ricevute, Is Molas prevede: (i) un avviso di ricevimento della Segnalazione al segnalante entro 7 giorni da tale ricevimento; (ii) un follow-up diligente, se possibile, per quanto riguarda le Segnalazioni anonime; (iii) un feedback non superiore a 3 mesi dall'avviso di ricevimento o, nel caso in cui non sia stato inviato alcun avviso di ricevimento al segnalante, 3 mesi dalla scadenza del periodo di 7 giorni dalla Segnalazione.

5.7.1          Segnalazioni inammissibili e irricevibili

Le Segnalazioni sono considerate irricevibili e respinte per i seguenti motivi:

a)      manifesta infondatezza;

b)      assenza dei presupposti per l'effettuazione della Segnalazione con riferimento alle materie "in" e "out" (Allegato A);

c)       accertata genericità del contenuto della Segnalazione, tale da non consentire la comprensione dei fatti;

d)      produzione di sola documentazione, senza la Segnalazione di un illecito;

e)      violazioni minori.

5.8          Chiusura della fase di indagine e follow-up

•         Al termine della fase di indagini sulla Segnalazione, qualora la stessa sia ritenuta infondata, o comunque non provata, anche sulla base delle evidenze acquisite ai sensi della normativa vigente, la funzione designata informa il segnalante dell'esito delle verifiche e, ove precedentemente informato, anche il soggetto interessato.

In tali circostanze, tuttavia, se all'esito delle verifiche di cui sopra la Segnalazione oggetto di indagine risultasse manifestamente infondata e posta in essere con dolo o colpa grave dal segnalante, la funzione designata è tenuta a informare la Direzione Risorse Umane, per l'eventuale avvio di un procedimento disciplinare.

•        Qualora, invece, la Segnalazione sia ritenuta fondata, anche in virtù delle evidenze acquisite ai sensi della normativa vigente, la funzione designata dovrà: (i) inoltrare la Segnalazione all'ente aziendale competente; (ii) informare dell'esito dell'analisi il segnalante e, se precedentemente informato, anche il soggetto interessato; (iii) adottare i provvedimenti disciplinari necessari, in conformità al contratto, al CCNL, al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001, e/o al sistema disciplinare applicabile.

Le misure di cui sopra saranno adottate nell'ambito delle disposizioni di legge applicabili e in conformità alle autorizzazioni, alle prassi e alle politiche aziendali esistenti.

In ogni caso, la documentazione relativa al Report sarà archiviata, adottando tutte le misure tecniche necessarie per proteggere i dati personali in essa contenuti da accessi non autorizzati, e sarà conservata per un periodo di tempo non superiore a quello necessario alle finalità per le quali i dati sono trattati.

6.         Protezione del segnalatore e della persona interessata

6.1          La riservatezza

Il rispetto della riservatezza è di fondamentale importanza nella gestione delle Segnalazioni.

Is Molas assicura che tutte le Segnalazioni sono trattate in modo confidenziale e che viene compiuto ogni sforzo per non rivelare l’identità del segnalante, se lo desidera. In caso di procedimenti disciplinari o di altro tipo a seguito dell'indagine, potrebbe non essere possibile prendere provvedimenti a seguito della Segnalazione senza l’aiuto del segnalante, per cui la sua testimonianza potrebbe essere essenziale. In questi casi, sarà necessario il consenso del segnalante a rivelare il suo nome e, in ogni caso, verrà discusso con lo stesso come procedere nel modo migliore.

Nel caso in cui un individuo non voglia farsi avanti come testimone, nell'ambito di un procedimento disciplinare, amministrativo, civile o penale, Is Molas si riserva il diritto di portare avanti la questione, ma rispetterà l'anonimato dell'individuo, la cui riservatezza è comunque garantita dalle norme procedurali applicabili.

Come viene garantita la riservatezza da Is Molas?

La protezione dell'identità del segnalante, della persona interessata e la riservatezza della Segnalazione e del suo trattamento sono garantite durante tutto il processo di indagine.

I canali dedicati alla ricezione delle Segnalazioni sono progettati, istituiti e gestiti in modo sicuro per garantire la riservatezza dell'identità del segnalante, del segnalato e di qualsiasi terzo menzionato nella Segnalazione, impedendone l'accesso a personale non autorizzato.

L'identità del segnalante non sarà rivelata alle persone menzionate nella sua Segnalazione né, più in generale, a terzi al di fuori della funzione designata, senza la sua espressa approvazione preventiva, salvo che l'identità possa essere rivelata alle autorità e alle giurisdizioni competenti quando ciò sia rilevante per la gestione dei fatti segnalati e/o quando sia richiesto dalla legge o in risposta a ordini del tribunale, procedimenti legali o citazioni in giudizio.

Salvo quanto diversamente consentito o richiesto dalla legge applicabile, le persone interessate menzionate nella Segnalazione saranno messe al corrente delle accuse mosse nei loro confronti e della chiusura del caso che le riguarda. Avranno il diritto di richiedere l'accesso e la rettifica dei propri dati personali.

6.2       Segnalazione anonima

La presente Policy incoraggia i Segnalanti a indicare il proprio nome quando inviano una Segnalazione. Se Is Molas non sa chi è il segnalante, sarà molto più difficile proteggere la sua posizione o dargli un riscontro.

Le Segnalazioni anonime sono molto meno efficaci, e saranno prese in considerazione a discrezione dell'azienda. Nell'esercizio di tale discrezione, i fattori da prendere in considerazione saranno:

-         la gravità e la credibilità delle tematiche sollevate;

-         la possibilità di confermarne il contenuto tramite fonti attendibili.

Si raccomanda quindi sempre di presentare la Segnalazione anonima in modo completo e dettagliato, e ove possibile anche adeguatamente documentato per far emergere fatti e situazioni riferibili a contesti specifici, al fine di non pregiudicarne il successivo seguito.

6.3          Obiettività e indipendenza dell'indagine

Tutte le Segnalazioni di gravi irregolarità (anche in forma anonima) devono essere trattate in modo equo, esaminate attentamente e indagate in modo strettamente confidenziale, con integrità e un approccio obiettivo.

L'investigatore deve essere una persona o un dipartimento imparziale, indipendente da qualsiasi parte che possa avere un interesse nel caso in questione. Pertanto, se una Segnalazione riguarda lo stesso titolare del processo investigativo e/o le questioni indagate, si dovrà garantire una gestione del caso e un follow-up separati.

6.4          Divieto di ritorsioni e Segnalazioni in buona fede

I segnalanti sono incoraggiati a presentare Segnalazioni senza timore di ritorsioni. Is Molas adotta le misure necessarie e opportune per tutelare e proteggere da ritorsioni: (i) il segnalante; (ii) i facilitatori e le terze persone che sono collegate a quest'ultimo e che potrebbero subire ritorsioni in ambito lavorativo (ad esempio, colleghi o parenti); (iii) le entità giuridiche di cui i segnalanti sono proprietari, per cui lavorano o con cui sono comunque collegati in ambito lavorativo; e (iv) chiunque partecipi o assista alle indagini.

Non saranno intraprese azioni negative nei confronti di coloro che presentano Segnalazioni in buona fede, indipendentemente dal fatto che i sospetti o le accuse segnalate si rivelino infondati.

Chiunque ponga - o tenti di porre in essere - misure ritorsive, sarà sanzionato. Chiunque ritenga di essere stato oggetto di ritorsione deve riferire immediatamente il fatto al Comitato Whistleblowing, all’OdV, o ad altra funzione designata competente.

6.5          Segnalazione in malafede

La Segnalazione contenente accuse o imputazioni coscientemente false può comportare azioni disciplinari nei confronti del segnalante. Is Molas considera l'inosservanza e/o la violazione del principio di "Segnalazione in buona fede" come un fatto grave che giustifica un'azione disciplinare, fino al licenziamento, ove consentito dalla legge.

Per maggiori dettagli si rimanda al Sistema Disciplinare istituito ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

6.6          Trattamento dei dati personali

Is Molas si impegna a rispettare la privacy di tutti i soggetti coinvolti e a proteggere i dati personali da accessi e trattamenti non autorizzati.

Di conseguenza, i dati personali saranno trattati esclusivamente nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, minimizzazione e trasparenza del trattamento dei dati, come previsto dalle leggi sulla privacy applicabili. I dati personali manifestamente non rilevanti per la gestione di una specifica Segnalazione non saranno raccolti o, se accidentalmente raccolti, saranno cancellati senza indebito ritardo.

I dati saranno trattati per un periodo di tempo non superiore a quello necessario per il conseguimento delle finalità per le quali sono stati raccolti (ad esempio, per la gestione delle indagini, per la redazione dei report e, ove applicabile, per avviare un'azione legale, ecc.) e per tutelare l'integrità e la reputazione di Is Molas.

7.         Revoca

La presente Policy abroga tutte le altre policy di whistleblowing vigenti in Is Molas.

La presente Policy non abroga le procedure interne che vivono nel quadro dello spirito e dei principi enunciati dalla Policy stessa.

[1] Cfr. artt. 6 e 15 D.Lgs. 24/2023: "La persona segnalante può effettuare una segnalazione esterna se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni: a) non è prevista, nell’ambito del suo contesto lavorativo, l’attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interna ovvero questo, anche se obbligatorio, non è attivo o, anche se attivato, non è conforme a quanto previsto dall’articolo 4; b) la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna ai sensi dell’articolo 4 e la stessa non ha avuto seguito; c) la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione; d) la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse."

"La persona segnalante che effettua una divulgazione pubblica beneficia della protezione prevista dal presente decreto se, al momento della divulgazione pubblica, ricorre una delle seguenti condizioni: a) la persona segnalante ha previamente effettuato una segnalazione interna ed esterna ovvero ha effettuato direttamente una segnalazione esterna, alle condizioni e con le modalità previste dagli articoli 4 e 7 e non è stato dato riscontro nei termini previsti dagli articoli 5 e 8 in merito alle misure previste o adottate per dare seguito alle segnalazioni; b) la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse; c) la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la segnalazione esterna possa comportare il rischio di ritorsioni o possa non avere efficace seguito in ragione delle specifiche circostanze del caso concreto, come quelle in cui possano essere occultate o distrutte prove oppure in cui vi sia fondato timore che chi ha ricevuto la segnalazione possa essere colluso con l’autore della violazione o coinvolto nella violazione stessa."

 

 

 

Allegato A

Cosa segnalare

Antitrust – Diritto della Concorrenza 

L'uso e l'abuso del potere di mercato. Copre l'abuso di posizione dominante, gli accordi anticoncorrenziali e il controllo delle fusioni e acquisizioni. 

Contabilità, Finanza e Revisione Contabile 

La registrazione e l'analisi impropria di qualsiasi transazione commerciale e finanziaria non conforme ai principi contabili generalmente accettati, compresa la registrazione impropria di ricavi, spese e attività. 

Concussione, Corruzione e Conflitto di Interessi 

Tutto ciò che ha un valore ed è offerto, promesso, autorizzato o dato allo scopo di: (i) influenzare in modo inappropriato qualsiasi atto o decisione ufficiale del destinatario; (ii) indurre il destinatario a compiere o omettere di compiere qualsiasi atto in violazione dei suoi doveri legali; (iii) assicurarsi qualsiasi vantaggio improprio. Ciò include l'ottenimento di nuovi affari, la conservazione di quelli esistenti o l'ottenimento di qualsiasi altro vantaggio improprio.  

Il conflitto di interessi è la situazione che si verifica quando i tuoi interessi o quelli di qualcuno sono in conflitto, o danno l'impressione di essere in conflitto, anche solo potenzialmente, con gli interessi dell'Azienda. 

Codice Etico 

Violazione deliberata di leggi, Codice Etico, policy e procedure interne, non compresi nelle materie qui elencate. Ad esempio, discriminazioni, molestie, omaggi, donazioni e sponsorizzazioni. 

Ambiente

Occultamento di gravi danni ambientali reali o potenziali e mancato rispetto della normativa ambientale.

Divulgazione o Furto di Informazioni Riservate o Sensibili al Mercato

Uso improprio, abuso o furto di beni e informazioni aziendali, come proprietà intellettuale, documenti di lavoro e dati elettronici. Divulgazione non autorizzata e illegale di proprietà intellettuale o segreti commerciali di proprietà dell'azienda, nonché di informazioni sul personale, sui clienti o sui consumatori, sul marketing e su altri database aziendali, sulle strategie di marketing e su altre informazioni commercialmente sensibili.

Trade Compliance e Duplice Uso

Violazioni delle leggi e dei regolamenti sul commercio internazionale, compresa la normativa che regola le importazioni e le esportazioni o che riguardano le sanzioni internazionali e gli embarghi.

Violazioni dei controlli, o dubbi fondati, sul commercio di beni, software e tecnologie a duplice uso.

Violenza, minaccia o ritorsione

La minaccia è l'espressione dell'intenzione di infliggere un male, una lesione o un danno a una persona o alla sua proprietà.

Per ritorsione si intende qualsiasi azione od omissione, diretta o indiretta, che si verifica in un contesto lavorativo, è motivata da una Segnalazione interna o esterna o da una divulgazione pubblica e che causa o può causare un danno ingiustificato alla persona che effettua la segnalazione.

 Cos’è al di fuori dell’ambito di applicazione?

I canali di whistleblowing NON sono destinati alla segnalazione di:

-        emergenze ed eventi che rappresentano una minaccia immediata per la vita o la proprietà;

-        tematiche inerenti alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, segnalabili al superiore gerarchico, al Rappresentante del Lavoratori per la Sicurezza - ove previsto - o alla competente funzione;

-         tematiche inerenti alla privacy e alla protezione dei dati personali, per le quali Is Molas ha creato due canali dedicati: il numero telefonico 0376/24641 per contattare il DPO, oppure l’e-mail privacy@ismolas.it;

-         reclami riguardanti le proprie condizioni di impiego;

-         reclami su prodotti/servizi e tutte le altre questioni che non implicano un potenziale illecito e che sono gestite secondo altre policy e procedure aziendali;

-         controversie personali o legali;

-         accuse o imputazioni coscientemente false.

In ogni caso si rinvia a quanto previsto dall’art. 1 del Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n.24 nonché dal Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 adottato dalla Società.